News

Fermo Pesca 2022

E’ stato registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio il decreto n. 70970 del 15 febbraio 2022 recante le disposizioni in materia di interruzione  temporanea obbligatoria delle attività di pesca per l’annualità 2022 e la modifica del decreto del 16 febbraio 2017 sulle misure di gestione in materia di catture bersaglio della specie alalunga del Mediterraneo.

Aiuti alle imprese di pesca che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria

ll Decreto Direttoriale n. 248839 del 28 maggio 2021 recante Individuazione delle risorse e dei criteri per l’erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria di cui al Decreto Ministeriale n. 13128 del 30 dicembre 2019 è stato registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio il 10 giugno 2021 e dalla Corte dei […]

Fermo Pesca 2021

E’  stato registrato, dall’Ufficio Centrale del Bilancio il 03 giugno 2021 e dalla Corte dei conti il 10 giugno 2021,  il Decreto n. 229107 del 18 maggio 2021  recante le disposizioni in materia di interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca esercitate mediante l’utilizzo di attrezzi trainati “reti a strascico a divergenti (OTB)”, “reti gemelle […]

Normative

Decreto Fermo Pesca 2022

E’ stato registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio il decreto n. 70970 del 15 febbraio 2022 recante le disposizioni in materia di interruzione  temporanea obbligatoria delle attività di pesca per l’annualità 2022 e la modifica del decreto del 16 febbraio 2017 sulle misure di gestione in materia di catture bersaglio della specie alalunga del Mediterraneo.

FLAG Lazio Mare Centro – Avviso pubblico

Il FLAG Lazio Mare Centro ha pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di sostegno in attuazione dell’Azione 4A “Miglioramento della sicurezza della navigabilità del porto di Anzio”.

Sondaggio

Ti piace il nostro sito

Loading ... Loading ...
Acquacoltura

Le origini

Le prime forme di mantenimento in vita di animali acquatici in cattività risalgono a più di 5.000 anni fa: un bassorilievo della tomba egizia di Aktihetep del 2.500 a.C. mostra chiaramente un uomo che raccoglie tilapie da uno stagno.

Ulteriori affreschi rinvenuti in diverse tombe egizie, confermano l’attitudine di questo popolo all’allevamento dei pesci, che erano addirittura considerati animali sacri

Ulteriori affreschi rinvenuti in diverse tombe egizie, confermano l’attitudine di questo popolo all’allevamento dei pesci, che erano addirittura considerati animali sacri.

I Romani furono capaci di allevare all’interno di semplici, ma ingegnose strutture chiamate Peschiere, ogni sorta di animale marino, tra cui le murene che venivano considerate un’autentica prelibatezza.

Il poeta romano Rutilio Namaziano ci ha tramandato testimonianza di peschiere appartenenti ad un ebreo che sorgevano lungo il litorale dell’Etruria

Fu soprattutto in Cina che si sviluppò la cultura dell’allevamento di animali di acqua dolce a scopo ornamentale. Sotto la dinastia Hung (970-1279 d.C.), si diffuse la tecnica d’allevamento delle carpe rosse meglio note con il nome di goldfish. L’allevamento di goldfish si diffuse poi in Europa a cominciare dal Portogallo nel 1611: da allora in poi il goldfish divenne molto popolare e si diffuse con gran successo in tutto il mondo raffinato ed elitario dell’epoca.

L’acquacoltura oggi

L’acquacoltura è la produzione di organismi acquatici, realizzata in acque marine (maricoltura), dolci, salmastre. L’acquacoltura si distingue in: estensiva, intesiva, semi-estensiva.

esempio di acquacoltura estensiva

esempio di acquacoltura intensiva

La maricoltura comprende tutte quelle pratiche di allevamento svolte in mare e che trovano la loro maggiore applicazione nella molluschicoltura, nella piscicoltura in gabbie sommerse o galleggianti e nell’ alghicoltura.

I dati a livello globale

Oltre 48 milioni di tonnellate di prodotto nel 2005;

34% dell’intera produzione ittica mondiale;

Circa il 90% del prodotto di acquacoltura proviene dai Paesi emergenti tra cui il maggior produttore è la Cina (carpa argentata in risaia), seguita da India, Vietnam, Indonesia dove oltre ai ciprinidi si producono gamberi;

A questi dati va aggiunta la produzione di alghe (Euchema spp, Laminaria japonica, Porphyra spp) che nello stesso periodo, ha innalzato il prodotto dell’ acquacoltura nel mondo a 63 milioni di tonnellate.

La situazione in Italia

241.900 tonnellate di prodotto nel 2006;

Terzo Paese per quantità di prodotto (dopo Francia e Spagna) nell’ area Comunitaria;

Nel 2006 produzioni nazionali + 2.5% rispetto all’anno precedente e considerando la quota del tonno rosso allevato si raggiunge +3.3% in volume;

•Rispetto al prodotto della pesca, la produzione d’acquacoltura rappresenta il 45% in volume ed il 30% in valore.

Alcune delle specie più allevate in Italia

Troticoltura

•E’ la principale attività di acquacoltura in Italia, con circa 360 impianti intensivi localizzati per il 70% nel nord Italia.

•Pezzature da porzione, ma negli ultimi anni si registra la tendenza a produrre taglie maggiori destinate alla trasformazione (filettatura ed affumicatura)

impianto di troticoltura

Spigole e Orata

Spigola

Produzione spigole

•9.300 tonnellate nel 2006 + 2% rispetto all’anno precedente

•l’Italia è al terzo posto come Paese produttore dopo Grecia e Turchia.

Produzione orate

•9.500 tonnellate nel 2006 – produzione stabile

•l’Italia è al quarto posto come produttore, dopo Grecia, Turchia, e Spagna.

Orata

Negli ultimi anni c’è stato un sensibile aumento delle

gabbie galleggianti in mare: da 36 nel 2000

A 54 nel 2006

Molluschicoltura

La produzione di molluschi in Italia nel 2006 è stata di 170.000 tonnellate

di cui 45.000 tonnellate di vongole e 125.000 tonnellate di cozze

(Tapes philippinarum) prodotte principalmente in zone lagunari ed estuarie del Veneto, Friuli, Emilia

(Mytilus galloprovincialis) prodotte principalmente nel nord e centro Adriatico, Puglia,

Tirreno centrale, Sardegna, Liguria

Per approfondimenti sul tema dell’acquacoltura

European Network for the dissemination of Aquaculture RTD information

European Aquaculture Society

La sezione acquacoltura è a cura del CI.R.S.PE.